Proposta di un Governo Sinergico
Proposta di un tipo di Governo che trova la legittimità
della propria azione nel sostegno iniziale della maggioranza dei legislatori ma
che può ricorrere al sostegno di Parlamenti Deliberativi in caso di mancanza di
sostegno in alcuni provvedimenti legislativi di iniziativa del Governo ritenuti
cruciali.
La Legge Costituzionale detta le caratteristiche minime
perché un Governo sia legittimo e la Legge Regolativa prodotta dal Parlamento Regolatore
ne dettaglia ulteriormente le caratteristiche da assicurare.
Il Governo Sinergico dipende da quattro soggetti fra loro
interagenti con sistemi di discontinuità che depotenziano le personalizzazioni
e sterilizzano le contrapposizioni.
Il Presidente dello Stato, il Parlamento Legislatore, il
Parlamento Regolatore e i Parlamenti Deliberativi.
Il Presidente dello Stato essenzialmente:
·
è un politico professionalizzato con nomina non
elettiva
·
può essere rimosso da un Parlamento Giudicante
su Proposta di un Parlamento Regolatore
·
può essere sospesa l’efficacia di un suo atto
per 45 giorni dal Parlamento Legislatore
·
può essere annullata l’efficacia di un suo atto
entro 90 giorni dal Parlamento Giudicante con la pronuncia di costituzionalità
della disposizione da parte della Corte Costituzionale
il Presidente dello Stato nei confronti del Governo:
·
Da il mandato per la formazione del Governo a un
non politico quando:
o
Il Capo del Governo è in carica da sei anni con
possibile rinnovo di mandato allo stesso
o
Il Capo del Governo è in carica da dodici anni
consecutivi con decadenza improrogabile
o
il Governo in carica non ha un sostegno
sufficiente nelle proprie iniziative legislative
o
quando uno o più componenti del Governo sono
sfiduciati da uno dei Parlamenti del livello equivalente
·
Approva la composizione di Governo da presentare
al voto di fiducia del Parlamento Legislatore potendo chiedere la variazione
dello stesso nei suoi incarichi o nell’articolazione e funzioni dei ministeri
·
Approva la nomina di nuovi componenti del
Governo in sostituzione di quelli dimissionari, o sfiduciati o con mandato a
termine
·
Chiede al Capo del Governo le dimissioni di
incaricati (ministri, viceministri, funzionari governativi) su proposta della
maggioranza dei due terzi di un qualsiasi Parlamento del livello Statale
·
Promulga o richiede modifiche ai Regolamenti
Attuativi del Governo della Legge Ordinaria del Parlamento Legislatore e della
Legge Regolativa del Parlamento Regolatore
Il Parlamento Legislatore essenzialmente:
·
è un’assemblea politica professionalizzata con
nomina elettiva
·
è costituito da politici legislatori eletti con
potere di voto pesato ricomputato ogni due anni e un rinnovo di un terzo dei
componenti ogni due anni
·
può essere sospesa l’efficacia di una legge
approvata dal Parlamento Legislatore in seconda lettura per 45 giorni dal
Presidente dello Stato con la richiesta di pronuncia di un Parlamento Deliberativo
e la pronuncia di costituzionalità della disposizione prodotta dal Parlamento
Deliberativo da parte della Corte Costituzionale
Il Parlamento Legislatore nei confronti del Governo:
·
da la fiducia costruttiva a un nuovo Governo
senza la quale rimane in carica il Governo vigente
·
se un Governo in scadenza improrogabile di
mandato non viene sostituito da nuovo Governo in quanto il Parlamento
Legislatore non riesce a dare una fiducia il Parlamento Regolatore sostituisce
il Capo del Governo a maggioranza semplice
·
può sfiduciare e chiederne la attivazione della
sostituzione al Capo dello Stato con due terzi dei voti, ogni due anni, non più
di un terzo dei componenti il Governo escluso il Capo del Governo
·
modifica le parti di Regolamento di competenza
del Governo che non sono state corrette nel senso indicato da un Parlamento
Deliberativo entro 45 giorni
Il Parlamento Regolatore essenzialmente:
·
è un’assemblea politica non professionalizzata
con nomina selettiva statistica condizionata
·
è costituito da elettori con parità di voto in
carica da 90 a 120 giorni
·
può essere sospesa l’efficacia di una legge
approvata dal Parlamento Regolatore per 45 giorni dal Presidente dello Stato
con la pronuncia di costituzionalità della disposizione da parte della Corte
Costituzionale che ne può annullare l’efficacia
Il Parlamento Regolatore nei confronti del Governo:
·
Produce le Leggi Regolative delle
caratteristiche strutturali e procedurali generali del Governo
·
Supplisce all’incapacità del Parlamento
Legislatore di dare la fiducia ad un nuovo Governo in caso di governo in
scadenza improrogabile sostituisce il Capo del Governo a maggioranza semplice
Il Parlamento Deliberativo essenzialmente:
·
è un’assemblea politica non professionalizzata
con nomina selettiva statistica condizionata
·
è costituito da elettori con parità di voto in
carica da 3 a 30 giorni
·
può essere sospesa l’efficacia di una legge
approvata dal Parlamento Regolatore per 45 giorni dal Presidente dello Stato
con la pronuncia di costituzionalità della disposizione da parte della Corte
Costituzionale che ne può annullare l’efficacia
Il Parlamento Deliberativo nei confronti del Governo:
·
attivato dal Presidente dello Stato può determinare
con i due terzi dei suoi voti favorevoli l’approvazione di una legge di
proposta del Governo sulla quale viene posta la fiducia e nella seconda
discussione, nel Parlamento Legislatore, non riceve la maggioranza semplice ma
riceve almeno un terzo dei voti rappresentati da tutti i Legislatori eletti
·
può determinare indicazioni d’indirizzo per
l’attività regolativa del Governo che entro 45 giorni deve adeguare la
normativa o essere emendato dal Parlamento Legislatore nella parte regolativa indicata e nel senso indicato
Il Capo del Governo essenzialmente:
·
è un non politico Legislatore ed è incaricato
dal Presidente dello stato di formare un Governo e di ottenere la fiducia della
maggioranza dei voti rappresentati nel Parlamento Legislatore
·
ha un mandato per 6 anni dopo il quale va
chiesta la fiducia per la proroga di altri 6 anni non ulteriormente
prorogabili, può essere dimissionato appena viene data la fiducia ad un nuovo
Governo
·
firma congiuntamente con il ministro competente
i regolamenti da far promulgare al Capo dello Stato
Il Capo del Governo:
·
è l’organizzatore e coordinatore della squadra
di Governo
·
può sostituire i suoi componenti d’autorità, per
dimissioni, per azione di sfiducia
·
non può sostituirsi ad un ministro
Il Governo è essenzialmente:
·
il Governo è un organo collegiale per cui
l’opposizione ad un provvedimento di uno o più ministri espressa al Capo dello
Stato concede a questi la facoltà di annullare l’efficacia del provvedimento
·
in assenza o impossibilità di un ministro di
svolgere le sue funzioni il Capo del Governo può incaricare un funzionario del
ministero di supplire per il tempo strettamente necessario
Costi del Governo:
·
il Governo ha un costo annuo per la retribuzione
del personale che lo compone stabilito e ad aumento o diminuzione del personale
del governo la somma prefissata va ripartita a discrezione del Capo del Governo.
·
Non vi sono rimborsi o pagamenti ulteriori delle
spese personali dei componenti del Governo. I costi di missione e di sicurezza
sono comprese nei costi di funzionamento dei Ministeri.
·
I costi delle consulenze devono essere coperti
dalla riduzione di costi del i servizi a parità di risultato e pagati a
risultato ottenuto.
Il problema della governabilità di uno stato o di parte
di esso diventa ineludibile in questi casi:
·
DIFETTO DI GOVERNABILITÀ ovvero instabilità
politica dovuta a veti incrociati di più soggetti politici rappresentati nel Parlamento
Legislatore in presenza di situazioni critiche per lo stato (ingovernabilità);
·
ECCESSO DI GOVERNO ovvero differenza rilevante
tra il consenso attuale degli elettori dai Legislatori eletti e/o il Governo
per periodi prolungati (abuso di potere)
Con la proposta del Governo Sinergico l’ingovernabilità
causata da crisi della maggioranza dei legislatori che sostengono il governo
viene superata o con la fiducia ad un nuovo Governo proposto dal Capo dello
Stato o con il ricorso del Governo al sostegno di sue proposte di legge da
parte dei Parlamenti Deliberativi;
in tale proposta l’abuso di potere che si realizza quando
la maggioranza dei Legislatori che sostiene il Governo diverge dalle
deliberazioni dei Parlamenti Deliberativi il Capo dello Stato può
sistematicamente ricorrere al voto di conferma delle leggi ordinarie dai
Parlamenti Deliberativi provocando una formidabile pressione dell’opinione
pubblica informata sui Legislatori durante il biennio in attesa del rinnovo dei
legislatori e del loro peso di rappresentanza
se il capo dello Stato non tutela la volontà
maggioritaria degli elettori comuni il Parlamento Regolatore può attivare il
processo di rimozione tramite un Parlamento Giudicante. Tali passaggi comportano
dei tempi ragionevoli che permettono sia di mantenere le proprie posizioni
impopolari e quindi di vederne i primi effetti sia di rimozione degli elementi
privi di sostegno politico degli elettori comuni.
Che la legge sia legittima, equa, condivisa, non basta occorre governare le risorse e far
applicare la legge stessa con la finalità di ottenere il massimo beneficio
possibile per tutti senza che nessuno sia sacrificato al benessere collettivo.
in democrazia, la legittimità del governo, richiede la
soluzione di molti aspetti.
Il governo è monocratico o collegiale (si propone un
Governo collegiale con una forte capacità di controllo e coordinazione del Capo
del Governo)
Il governo è direttamente eletto o è sostenuto dalla
maggioranza dei legislatori (si propone un Governo sostenuto dalla maggioranza
dei Legislatori eletti ma per essere rimosso deve essere sostituito e se non è
sostituito può essere sostenuto da una maggioranza qualificata e informata di
elettori selezionati con metodo statistico)
Il governo ha una durata fissa o può essere rinnovato in
qualsiasi momento (si propone un Governo con un limite massimo di mandato
rinnovato una sola volta ma può essere sostituito in qualsiasi momento in tutto
o in parte)
Il governo è politico o è tecnico (si propone un Governo
composto di tecnici)
può condizionare scelte nel Parlamento Legislatore o ne
può solo ricercare l’appoggio (si propone un Governo che normalmente ricerca un
consenso nel Parlamento Legislatore ma che può ricercare un consenso
direttamente ai rappresentanti statistici degli elettori)
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