IL PARLAMENTO POPOLARE
Ragioni storiche del Parlamento Popolare
Si osserva che in qualsiasi società non tutti quelli che
hanno una possibilità riconosciuta dalla legge la utilizzano e non tutti coloro
che la utilizzano lo fanno dall’inizio della possibilità o con continuità o con
la stessa frequenza o intensità, questo è particolarmente vero per la partecipazione
politica.
Quando nella storia vi sono dei momenti rivoluzionari la
prima assemblea politica è costituita in modo estemporaneo da coloro che hanno
più attivamente creato le condizioni per la rivoluzione e da coloro che vista
la possibilità si fanno portavoce di istanze di parti della società.
In democrazia tutti gli elettori hanno diritto di parola
e solo per razionalizzare gli interventi e la gestibilità dei lavori
legislativi e governativi che alla spontaneità iniziale vengono posti dei
paletti che con il tempo determinano che chi era rimasto fuori dai giochi abbia
più difficoltà a entrarvi e coloro che
vi erano entrati per primi vi rimangano insediati e agevolano altri funzionali
al consolidamento delle proprie posizioni acquisite.
In una democrazia dovrebbe potersi riprodurre con
frequenza il processo che parte da uno spontaneismo che poi si formalizza per
trovare modalità deliberative utili.
L’elettore trova la motivazione alla partecipazione
politica in modi, durate e frequenze, diversi in base agli interessi
particolari o generali. Lasciargli la possibilità di entrare nella vita
politica con diverse modalità sarebbe l’ideale di una democrazia liberale.
“Non sono d’accordo con quanto dici ma darei la vita per
permetterti di poterlo dire” … ovvero uno stato liberale crea le condizioni perché chiunque
possa, esprimendo la propria opinione in una sede pubblica, contribuire alla
formazione delle decisioni politiche scaturite dall’assunzione della
maggioranza degli elettori di un punto di sintesi dopo aver considerato tutte
le opinioni e i fatti disponibili.
Ciò che impedisce la partecipazione estemporanea in una
assemblea permanente di tutti gli elettori è la quantità degli elettori, la
dimensione territoriale dei soggetti accreditati, i tempi d’intervento concessi
ad ogni oratore, la modalità di riscontro delle opinioni dell’assemblea su ogni
intervento o mozione. Internet offre risoluzione a gran parte di questi
problemi tecnici della democrazia partecipata. Per meglio dire, in uno stato
liberale, si creano istituzionalmente le condizioni per la massima inclusione e
partecipazione.
Le precondizioni sono: l’accessibilità alla rete web
garantita a tutti i cittadini, l’accreditamento e certificazione dei
partecipanti, il sistema di gestione degli interventi e della loro valutazione
da parte degli utenti, il sistema di definizione dei punti di sintesi, il
sistema di influenza nel processo legislativo o di governo delle deliberazioni
ottenute.
Parlamento Popolare – Definizione
Il “Parlamento Popolare” costituisce una sede permanente in
cui elettori comuni spontaneamente e senza impedimenti intervengono nella
legislazione consultiva e propositiva:
·
Tutti gli elettori accreditati possono intervenire
liberamente sia come proposta in modalità d’identità personale pubblica
definito quale “Parlamentare Popolare Proponente” sia in modo anonimo “Parlamentare
Popolare Sostenitore” come semplice sostegno alle proposte tutti gli elettori
dell’articolazione elettorale in un dibattimento realizzato tramite
collegamento internet con certificazione di ogni partecipante. (si vuole permettere
la partecipazione libera di tutti gli elettori però mentre viene garantito
l’anonimato del voto di sostegno, l’elettore che partecipa con una proposta sa
di essere riconosciuto da tutti ottenendo una responsabilizzazione e la
formazione di nuovi personaggi politici);
·
vi sono dei “Parlamentari Popolari Moderatori” di
nomina del Presidente dello Stato che regolano il dibattito che al 60mo giorno
si specializza in un Parlamento Popolare
Deliberativo con 9 “Parlamentari
Popolari Deliberatori” che sono i più sostenuti. Per altri 30 giorni i Parlamentari
Popolari Deliberatori dibattono le proposte e tentano mediazioni mentre nel Parlamento
Popolare il dibattito prosegue e commenta quello che succede nel Parlamento
Popolare Deliberativo costituitosi. (si vuole dare a professionisti accreditati
dal capo dello Stato il compito di coordinare il dibattito nel suo sviluppo
dalla proposta del tema alla definizione delle mozioni sostenute e il
collegamento del Parlamento Popolare con il Parlamento Popolare Deliberativo)
·
I Moderatori possono oscurare gli interventi o
parte di essi che sono irregolari rispetto le norme del discorso, possono
segnalare informazioni inesatte o false, ma tutto il materiale è visualizzabile
da chi ne accetta la completa visualizzazione. Chiunque può segnalare abusi e
commentare gli apporti. Questi interventi si sviluppano in sottodiscussioni e
approfondimenti (si vuole permettere la massima espressione politica e la
massima trasparenza)
·
Nessuno può essere incriminato per quello che
viene detto nella sede consultiva Parlamento Popolare ma viene costituita una “Caricatura
del Parlamentare Popolare Proponente” in cui sono segnalate tutte le
scorrettezze o falsità confermate nei suoi interventi. (si vuole
responsabilizzare di quello che si dice come reputazione e si vuole smascherare
mitomani e provocatori)
·
più di una società di servizi informatica accreditate
dal Presidente dello Stato permette, tramite un sito internet, il dibattito tra
elettori con sostegno di qualsiasi elettore nella proposizione di temi in
agenda politica o di elaborazione di disegni di legge a proposta popolare da
inserire nel dibattito della Parlamento Legislatore (si vuole far partecipare gli elettori in una
piazza elettronica permanente e l’agenzia che deve permettere tale funzione è
direttamente controllata e sostituibile con altra dal Capo dello Stato)
·
la durata di ogni dibattimento è di 90 giorni
alla fine dei quali vi è una proposta di legge popolare o indicazioni
d’indirizzo consultive (si vuole stabilire un periodo di dibattito che faccia
emergere le proposte più sostenute)
·
il servizio del Parlamento Popolare via internet
deve assicurare oltre che le funzionalità di dialogo in scrittura anche la
possibilità di: videoconferenza in tempo reale e registrata per visione in
differita; di selezionare solo gli interventi di determinati proponenti; di
inserire materiali audio – video – multimediale; di visionare statistiche sugli
interventi e il loro sostegno, di un servizio di schede Caricature degli
Elettori Proponenti; schede certificate di dati sull’argomento dibattuto (si
vuole ottenere che gli elettori occasionali osservatori possano visionare le
varie presentazioni dello stesso materiale organizzato in modo che possano
farsi un’idea d’insieme e non limitarsi alla cattura di qualche scambio di
opinioni. Possano seguire dei filoni di dibattito a loro più interessanti)
·
le possibilità tecnologiche di creazione di
sottogruppi di discussione che possano coordinare i vari filoni di pensiero che
si contrappongono nella Parlamento Popolare piazza e del Parlamento Popolare deliberativo
sono ampie. Si lascia alla Parlamento Regolatore definirne e codificarne le
modalità e le finalità. (si è consapevoli che attualmente non si può prevedere
quali saranno le modalità più efficaci alla partecipazione diretta tramite
internet quindi è corretto immaginare che ogni due anni la Parlamento
Regolatore ne regoli l’uso istituzionalizzando le nuove modalità o le modalità
più efficaci a determinati temi o problemi di democrazia)
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PENSIERI ISTANTANEI
Date voce a intermediari che non abbiano bisogno di altri
intermediari per far sentire la vostra voce.
La voce che sentireste in caso di delegati dei delegati
non è più la vostra.
Antonio
CAMPO 2011
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PENSIERI ISTANTANEI
Ogni relazione umana che superi un intermediario tra chi
chiede e chi può decidere porta a chi decide l’interesse degli intermediari e
non dei richiedenti
Antonio
CAMPO 2011
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IL PARLAMENTO POPOLARE STATALE
Il Parlamento Popolare fa parte di quelle assemblee
deliberative permanenti, aperte, basate sulla partecipazione spontanea e
potenzialmente universale. E diventa il primo strumento di iniziativa di legge
popolare.
E’ strutturato in modo da permettere effettivamente a
tutti gli elettori (migliaia o anche milioni) di potere partecipare in varia
modalità ad un’assemblea deliberativa tenuta su tutto il territorio nazionale
per una durata di 90 giorni. Ogni anno si tengono almeno 3 sessioni di
discussione. Il mezzo preferito è lo svolgimento tramite internet ed anche se
potrebbero svolgersi su altri mass media con un costo e una complessità
organizzativa sicuramente più elevata.
Il Parlamento Popolare costituisce una sede permanente di
accesso all’agenda politica e alla discussione istituzionalizzata di elettori
comuni tramite una proposta di legislazione consultiva e propositiva, è un
istituto bicamerale costituito da un Parlamento Popolare e Un Parlamento
Popolare Deliberativo
su nessuno dei materiali prodotti in un Parlamento
Popolare può esserne richiesta il divieto di utilizzo e riproduzione gratuita
per diritti d’autore o brevettuali sono però rimuovibili dai moderatori i
materiali che non hanno attinenza con i temi trattati ed hanno uno scopo
evidente di disturbo o di approfittamento della diffusione delle informazioni
(si vuole garantire la massima espressione senza l’assillo di cause per la
tutela della proprietà o della privacy o della pubblica decenza) sono vietati i
messaggi incitanti alla violenza verso persone o cose
I componenti del Parlamento Popolare Statale
Tutti gli elettori dello stato possono intervenire
liberamente, in ogni momento del periodo, in diverse modalità d’intervento.
·
Il Parlamentare Popolare Proponente è l’Elettore
che ha una identità pubblica nota e reale e ciò gli permette di avere diritto
di proposta, di critica e di sostegno di altre proposte.
·
Il Parlamentare Popolare Deliberatore è
l’Elettore Proponente che a partire dal 60esimo giorno di dibattito è tra i 9
Elettori Proponenti più sostenuti che costituiscono un “Parlamento Popolare Deliberativo”
in cui proseguono il dibattimento cercando posizioni convergenti e avendo il
sostegno alle proposte degli Elettori Sostenitori
·
Il Parlamentare Popolare Sostenitore è l’Elettore che ha una identità pubblica
anonima e di massa mentre la sua Identità è tracciata dal sistema gestionale
del Parlamento Popolare e ciò gli permette solo il sostegno alle proposte
avanzate come voto senza commento.
·
Il Parlamentare Popolare Certificatore è
l’Elettore che ha una identità pubblica riservata sotto uno pseudonimo ciò gli
permette solo di indicare fonti e riscontri che validano o invalidano quanto
asserito dagli elettori proponenti e di segnalare le espressioni scorrette
meritevoli di essere fruibili solo con il consenso degli Elettori Osservatori
utilizzando dei codici predisposti.
·
Il Parlamentare Popolare Osservatore è
l’Elettore che ha una identità pubblica anonima e la sua attività non è
tracciata se non a fini statistici ha la facoltà di visionare tutto il
materiale informativo, gli interventi, le statistiche generate dall’attività
del parlamento Consultivo degli ultimi 6 anni
Le modalità di partecipazione
La differenziazione nella modalità di intervento assolve
a più necessità:
·
Responsabilizza l’Elettore Proponente creandogli
una personalità politica che pur godendo di piena immunità per quanto
dichiarato rimane collegata ad ogni sua esternazione e segnalazioni sulla
stessa che confluisce in una scheda politica personale sempre disponibile ad
ogni altro elettore.
·
Promuove l’Elettore Deliberatore alla
rappresentanza di un’opinione sufficientemente sostenuta o ad una fiducia
sufficientemente ampia nella sua capacità di esprimere un pensiero politico
presente nella collettività
·
Tutela L’Elettore Sostenitore con l’anonimato
chi sostiene le proposte avanzate.
·
Accredita Elettore Certificatore come soggetto
osservatore creandogli una scheda tecnica delle certificazioni effettuate.
Questi può essere un elettore o il gruppi di elettori che esprimono la loro
capacità politica nel validare o invalidare i dati posti alla base di ragionamenti
politici distinguendosi per la capacità di accertamento
·
Da piena trasparenza del processo consultivo
all’Elettore Osservatore e gli fornisce tutti gli elementi per potersi formare
un’opinione informata.
In una sessione di Parlamento Popolare gli elettori
dell’articolazione elettorale che vogliano partecipare accreditano, in
qualunque momento, il proprio intervento con la carta elettronica elettorale in
proprio possesso tranne che per chi entra in modalità Elettore Osservatore che
può accedere senza nessun controllo sulla sua identità.
Quando esprimono un voto di sostegno esso sarà registrato
e accreditato immediatamente ma gli indicatori di voto lo inseriranno nelle
statistiche di conteggio dei sostegni e disapprovazioni ogni 2 ore
Il voto di sostegno non può essere dato a più di una
proposta quindi in caso di ripensamento viene tolto alla proposta precedente ed
eventualmente dato ad altra proposta
Il voto è unico e lo si può dare alla mozione o al
proponente.
I voti che non sono riconfermati dopo 72 ore sono tolti
dalle proposte
Se la proposta sostenuta viene rinnegata dal proponente
essa rimane valida fino a che permangono voti di sostegno
in un dibattimento realizzato tramite collegamento
internet con certificazione di ogni partecipante. (si vuole permettere la
partecipazione libera di tutti gli elettori però mentre viene garantito
l’anonimato del voto di sostegno, l’elettore che partecipa con una proposta sa
di essere riconosciuto da tutti ottenendo una responsabilizzazione e la
formazione di nuovi personaggi politici);
Istituzionalizzazione del Parlamento Popolare dello Stato
Perché la partecipazione spontanea degli elettori sia
significativa a livello istituzionale si rende necessario che:
·
sia riconosciuta e la sua espressione
valorizzata entro le istituzioni legislative in quanto essa diventa una
proposta di legge sufficientemente sostenuta da semplici elettori
·
sia il frutto di una convergenza deliberativa di
una pluralità di opinioni individuali a una quantità minima di posizioni
condivise
·
sia certa il suo esame in sede Legislativa in
tempi certi e che essa sia sostenuta in tale sede dai fautori in quanto
Elettori Portavoce
Caratteristiche generali:
·
Bicamerale (Parlamento Popolare e Parlamento
Popolare Deliberativo)
·
Durata permanente 90 giorni
Costituito da:
o
Parlamentari Popolari Moderatori (nr. 9 indicati
ed estratti)
o
Parlamentari Popolari Proponenti (spontanei)
o
Parlamentari Popolari Deliberatori (nr. 9 votati
dai Sostenitori)
o
Parlamentari Popolari Sostenitori (spontanei)
o
Parlamentari Popolari Certificatori (spontanei)
o
Parlamentari Popolari Osservatori (spontanei)
·
si rinnova ad ogni riapertura tematica
·
Tutta la durata dei lavori è pubblica e
registrata su internet in testo, audio e video disponibile senza censure assolute.
Tutti i documenti depositati ed utilizzati sono di pubblico dominio e resi
fruibili senza nessun vincolo di diritto d’autore. Dove sia possibile la
divulgazione è fatta con mass media radio o tv in tempo reale ed in versione
integrale o in differita fruibile per via informatica
·
il Parlamentare Popolare Portavoce ha la
funzione di far emergere e convergere l’assemblea sul sostegno di una o al
massimo due opinioni informate e ragionate
·
può esprimere una sola proposta alternativa di
minoranza
·
Il Parlamento Popolare produce disegni di legge
di iniziativa popolare che obbligano i Parlamentari Legislatori a discutere e a
votare
Parlamentari Popolari Moderatori - Compiti
Organizzano i lavori deliberativi tramite Internet
definendo chiaramente il tema da trattare nell’assemblea deliberativa e le
regole alle quali si devono attenere gli interventi per essere giudicati
corretti
Organizzano le statistiche in modo che siano di massima
fruibilità e offrono quadri di sintesi relativamente alle posizioni emerse e
segnalano gli interventi più significativi emersi
Scandiscono le attività del Parlamento Popolare e
ricercano la possibilità di sintesi tra le proposte che raccolga un sostegno
sufficiente ampio e che abbia un testo lineare e comprensibile.
Oscurano i contenuti irregolari e marginalizzano gli interventi
fuori tema o gli interventi gratuiti ed offensivi mettendo in primo piano i
filoni di discussione più significativi tra quelli scarsamente noti
Parlamentari Popolari Moderatori - Selezione
Per ogni sessione deliberativa vengono sorteggiati gli Elettori
Moderatori tra tutti gli elettori abilitati nella funzione di Elettori
Moderatori tra coloro che non hanno gestito alcuna assemblea deliberativa da
almeno 2 anni
Parlamentari Popolari Proponenti - Candidati
Sono ammessi solo gli elettori iscritti alla relativa
articolazione legislativa che accedono al dibattito in modalità di Elettore
Proponente con l’utilizzo della scheda elettorale elettronica che fornisce un
codice di riconoscimento individuale (all’elettore che accede viene notificato
sulla casella postale elettorale l’intervento effettuato)
Parlamentari Popolari Deliberatori
L’Elettore Deliberatore diviene tale in quanto viene
accreditato alla rappresentanza di un’opinione sufficientemente sostenuta da
voti di sostegno reiterati che lo collocano tra i primi 9 più sostenuti.
Sono esclusi quali Parlamentari Popolari Deliberatori tutti
i politici aventi una carica con diritto di voto in qualsiasi sede legislativa
dello stato. (si vuole che i portavoce siano persone che si affacciano alla
vita politica e creano le condizioni per diventare sufficientemente noti per
essere selezionati dagli elettori quale nuova classe dirigente futura)
Viene incluso nel Parlamento Popolare Deliberativo
insieme ad altri 8 per trovare il miglior punto di sintesi delle opinioni
sostenute
Ogni Parlamentare Popolare Deliberatore può gestire da
solo o con altri Parlamentari Popolari Deliberatori dei forum distinti in cui
proseguire l’elaborazione della proposta relativa alla corrente di pensiero
rappresentata
Parlamentari Popolari Sostenitori
Ogni elettore può essere sostenitore di qualsiasi
intervento o persona.
Il sostegno è unico può essere dato:
·
al singolo intervento o parte di esso
·
al Proponente o al Deliberatore
ogni elettore può indicare sempre nell’anonimato gli
elementi di gradimento o di biasimo (il sistema dei gradimenti può essere reso
più articolato in modo che non venga misurato solo il sostegno ma venga
misurata la qualità degli interventi)
vi è la pubblicazione ogni 6 ore dei giudizi espressi in
forma statistica assoluta (si vuole che non vi sia un eccessivo effetti di
rinforzo e di trascinamento nell’attribuzione dei sostegni o giudizi e permanga
la valutazione quanto più autonoma)
Parlamentari Popolari Certificatori
possono essere singoli elettori o associazioni collegiali di
elettori
la loro azione è quella di segnalare la correttezza o
scorrettezza di affermazioni dei proponenti in base a dati oggettivi
verificabili. Tale azione rende cauti i proponenti nelle dichiarazioni e
impedisce l’inganno agli elettori che pur non avendo in proprio sofisticati
strumenti culturali non si vogliono fare ingannare.
di ogni certificatore vi è una scheda che ne riporta tutte
le segnalazioni con il grado di precisione delle stesse. (si vuole creare delle
fonti autorevoli alle quali poter fare affidamento sulla base
dell’attendibilità dimostrata in passato)
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